LA CONTRADA PORTA BERNARDA HA VINTO IL PALIO DEL 16 GIUGNO 2002

LA NAZIONE - Cronaca di Fucecchio.
Fucecchio lì, Martedì 18 Giugno 2002. Pagina IV
Fucecchio/I primi bilanci della festa. L'organizzazione vince, Porta Bernarda domina

Il sorriso torna nella ‘buca’

Alla base del successo il rispetto degli orari. Dopo la rinascita dell'edizione 2002 la speranza è che nel 2003 ci sia la maturità

I problemi da risolvere infatti non mancano anche fra le contrade, esclusa la rossonera

Servizio di
Vezzosi Damiano


FUCECCHIO - Il Palio ha un futuro e un padrone certi. Entrambe le cose sono evidente dopo l'edizione di domenica. Il futuro è la diretta conseguenza della manifestazione di domenica, il cui svolgersi conferma quanto in fondo sia semplice fare un Palio con orari precisi e un' organizzazione che funzioni. Il sorteggio delle batterie era previsto per le 15.30 e gli stessi uomini delle forze dell'ordine si sono meravigliati nel notare la puntualità con la quale si è svolto. Da lì in poi tutto è stato facile. La prima batteria, in programma alle 16, è iniziata in pratica puntualmente e la seconda era terminata ben prima delle 17. Michela Malvolti ha così potuto annunciare che la finale si sarebbe svolta alle 18, come poi è stato, anche se la mossa si è un po' prolungata. Un dato inferiore alle attesa è relativo alla presenza degli spettatori paganti. Stime non definitive, infatti, parlano di un numero che oscilla fra i sette e gli ottomila a fronte dei circa novemila dell'anno scorso. L'assessore Malvolti domenica aveva dichiarato che superare la quota del 2001 sarebbe stato un successo. Molti degli spettatori hanno visto solo la finale ma dopo quello che era accaduto l'anno scorso, e considerato il caldo, non c'è da meravigliarsi troppo. Il rettilineo dell' arrivo era comunque affollato come non accadeva da tempo. Non sono mancati i problemi organizzativi (le condizioni della pista, la tratta, la qualità e il luogo del sorteggio dei cavalli, località di arrivo della sfilata e suoi tempi morti, forse perfino la data stessa), ma ci sarà modo di analizzarli e migliorarli in vista dell'anno prossimo. Se l'edizione 2002 sarà ricordata come quella della rinascita, quella 2003 dovrà essere quella della maturità. Anche per quel che riguarda la corsa, il lavoro da fare per le undici contrade non manca davvero. E' vero che i rioni sono dodici ma uno può dormire sonni tranquilli. E' Porta Bernarda, che ha appena vinto il secondo Palio su due assegnati da quando c'è la tratta. I rossoneri hanno capito come funziona il Palio. Per tutte le altre, soprattutto quelle che hanno sprecato cavalli buoni, inizia un anno di lavoro sperando nella rivincita.


IL TIRRENO - Cronaca di Fucecchio.
Fucecchio lì, Mercoledì 19 Giugno 2002. Pagina VII
Speciale Palio di Fucecchio

Caccia al feritore della ragazza

Il «sasso» sui contradaioli, al setaccio foto e filmati

Servizio di
Gianfranceschi Gianluca


FUCECCHIO - Continua senza tregua la caccia a chi ha tirato una «zolla» dura come una pietra, ferendo al sopracciglio sinistro una ragazzina di 15 anni, domenica al termine della seconda batteria nella buca del Palio. I carabinieri stanno verificando testimonianze, filmati e foto per accertare le responsabilità e punire l'autore del gesto, contro cui la famiglia della ragazza è pronta alla denuncia. «Mi appello al senso civico di chi ha visto qualcosa, affinchè sia possibile isolare certa gente che non merita di stare in contrada», dice il padre della ragazza che intanto sta meglio grazie anche alla tempestività dei soccorsi prestati dal medico della Croce Rossa e dallo stesso padre che è anch'egli medico. Il «fattaccio» è accaduto intorno alle ore 17 dopo che il fantino Dino Pes era caduto ma il cavallo si era qualificato «scosso». E i contradaioli di Porta Bernarda, per il brusco passaggio dalla delusione alla gioia hanno invaso festanti il centro pista. E in quel momento qualche esagitato dagli spalti ha compiuto l'inqualificabile gesto, ferendo la ragazzina che esultava in mezzo ad altri. Un tiro nel mucchio, andato a segno. La ragazza, a causa del colpo, è anche svenuta. Per fortuna si è ripresa abbastanza rapidamente, tanto che alla fine ha potuto anche festeggiare la vittoria finale della contrada rossonera. Ma sul momento la paura e lo sdegno sono stati unanimi: il tifo contradaiolo è bello anche quando è colorito e gli sfottò fanno parte del campanilismo; certi gesti invece non trovano giustificazione. Anzi vanno sanzionati e per questo si spera di identificare l'autore.


LA NAZIONE - Cronaca di Fucecchio.
Fucecchio lì, Martedì 18 Giugno 2002. Pagina III
Tribunale/ L'avvocato che patrocina i due fratelli senesi arrestati chiede i termini a difesa

Rissa al Palio, processo slitta

Il caso è scoppiato davanti alla zona box in cui contradaioli della Ferruzza ce l'avevano col fantino

Il giudice ordinario del tribunale prima convalida l'arresto poi concede il rinvio al 10 luglio

FUCECCHIO - Secondo i carabinieri che li hanno bloccati all'ingresso del recinto box due fratelli senesi, al Palio di Fucecchio come spettatori, avrebbero tentato di entrare nella 'zona proibita' per partecipare alla nascente rissa che i contradaioli della Ferruzza stavano scatenando contro il fantino Coghe, reo - secondo loro - di non aver sfruttato al meglio le chances offerte alla contrada dalla bravura sua e dal valore del cavallo. Secondo gli stessi due fratelli, che dopo una notte in camera di sicurezza, sono stati processati per direttissima al tribunale di Empoli, l'interesse che li spingeva nella zona box era per le condizioni di un cavallo infortunato. E loro, da appassionati di cavalli e da veri contradaioli - del Nicchio a Siena però - non c'entravano nulla con la disputa 'fucecchiese'. Per il giudice onorario Anna Aga Rossi tuttavia il comportamento dei carabinieri è stato assolutamente legittimo, in quanto a loro era demandato il compito di scongiurare risse o guai in quella zona della buca d'Andrea in cui a fine corsa i cavalli rientrano ai box. D'altra parte in queste occasioni è facile che gli animi si surrscaldino e dunque nulla di strano che il maggiore dei due fratelli- R.O., 39 anni - abbia avuto uno 'scambio' prima verbale e poi fisico piuttosto violento con un carabiniere. Poi nella mini rissa è entrato anche il fratello - G.O., 38 anni - mentre un maresciallo e un appuntato si sono dovuti far medicare all'ospedale con prognosi di 8 giorni per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Elemento che ha fatto scattare l'arresto. Al processo il maresciallo che comandava le operazioni al Palio ha spiegato come il momento fosse ad alta tensione e quanto lui e i suoi abbiano faticato per scongiurare il caos in quella zona in cui solo gli autorizzati con tanto di pass potevano entrare. E' stato all'ingresso della zona proibita dunque che è avvenuto lo scontro fra i militari e i due fratelli, i quali in sede processuale hanno riconfermato le loro intenzioni tutt'altro che violente, anche se poi nei fatti - e negli epiteti affibbiati ai militari - è facile intuire come abbiano trasceso, sia sul momento e poi in caserma. Dopo la ricostruzione dei fatti il giudice, su rischiesta del pm, ha convalidato l'arresto, rimettendo i fratelli in libertà e concedendo poi i termini a difesa richiesti dall' avvocato Francesco Maltinti che li difende, rinviando poi tutto al lO luglio prossimo.


IL TIRRENO - Cronaca di Fucecchio.
Fucecchio lì, Martedì 18 Giugno 2002. Pagina VII
Speciale Palio di Fucecchio

«Ha vinto tutta la Contrada»

Caroselli d'auto per festeggiare Porta Bernarda

Il Bilancio del Palio

Servizio di
Gianfranceschi Gianluca


FUCECCHIO - «È una vittoria della contrada Porta Bernarda, e sottolineo la Contrada: dal cavallo al fantino DinoPes, dai dirigenti ai contradaioli. Sono parole del presidente Giuseppe Bertoncini che così commenta il successo dei rossoneri al palio di domenica. La gioia dei giovani è sfociata in caroselli d'auto, moto e bandiere per il paese. Un risultato alquanto imprevisto, poichè il favorito era Massimino (Ferruzza) che i contradaioli bianconeri hanno criticato.

E' accaduto così che una contrada «avversaria» ha festeggiato con i fuochi d'artificio: risposta agli sfottò. Invece un gesto ammirevole è stato quello di Samo: Paolo Landi e Armando Cespoli hanno avvertito la presidente del palio, Michela Malvolti, che il cavallo non era in condizioni di gareggiare nella finale, quindi hanno informato personalmente i contradaioli rossoblu. Racconta Riccardo Buti: «Se il purosangue avesse gareggiato, aveva 99 probabilità su 100 di finire abbattuto. Sarebbe stato un altro duro colpo all'immagine del palio. E stata dura: sono nove anni che non si andava in finale, a parte l'edizione del Giubileo. Ma non abbiamo avuto esitazioni». Oltre al gesto encomiabile, è un segnale d'allarme: il cavallo di Borgonovo in batteria è finito «spompato», pur senza aver mai forzato. Altri animali vistosamente non all'altezza, sono stati quelli, di Quercioia e Botteghe, mentre il purosangue di Porta Raimonda era irrequieto. Bisognerà investire sulla qualità degli animàli, per far ritornare la manifestazione più avvincente sul piano tecnico. Soddisfatto anche il sindaco Fiorio Talini, «per i tempi rispettati fin dalla sfilata del corteggio storico, per l'attaccamento e la partecipazione». Si sono ben comportati anche i giudici, collaboratori del mossiere Giancarlo Matteucci (quanto a lui, tre mosse tutte buone alla prima): oltre a posizionarsi sul percorso hanno visionato il filmato, per eventuali scorrettezze da sanzionare successivamente. Tutto regolare. Uno strascico legale ci sarà invece per chi ha tirato una zolla a una ragazzina quindicenne, ferendola alla tempia: esisterebbero testimonianze e anche un filmato. Il genitore ha pronta la querela.

IL TIRRENO - Cronaca di Fucecchio.
Fucecchio lì, Martedì 18 Giugno 2002. Pagina VII
Speciale Palio di Fucecchio

Fratelli nei guai per resistenza

Volevano difendere un fantino, il processo il 10 Luglio

Servizio di
Gianfranceschi Gianluca


FUCECCHIO - Volevano difendere un loro amico fantino dalla rabbia dei contradaioli che non accettavano la sconfitta nella corsa alla buca d'Andrea. ma si sono trovati a discutere con i carabinieri che stavano svolgendo servizio d'ordine. E alla fine, due fratelli senesi, Gianni e Roberto Oddo,rispettivamente 38 e 39 anni, sono finiti nei guai: arrestati con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due, di palio se ne intendono: il primo, Gianni, è stato «barbaresco» - cioè addetto al cavallo - per la contrada del Nicchio; il fratello lo è tuttora, ma per il Leocorno. A Fucecchio c'erano per respirare in anticipo il clima della corsa che, in piazza del Campo, si terrà i 2 luglio. Dopo la finale il fratello maggiore è andato nell'area adibita a box per i cavalli. Ha spiegato al giudice, durante l'udienza di convalida avvenuta ieri in tribunale a Empoli, che voleva aiutare il fantino di una contrada fucecchiese, messo in difficoltà alcuni suoi contradaioli Glia ddetti al servizio d'ordine gli hanno chiesto il «pass», ma stando a quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri, avrebbe inveito contro un appuntato dei carabinieri, opponendo resistenza anche a un maresciallo che era intervenuto per allontanarlo e procedere all'identificazione Il pi&ugreve giovane dei due si è avvicinato, per dare una mano al fratello. E pare che lo abbia fatto afferrando per il collo uno dei militari. Nella colluttazione il gruppo è caduto contro la rete di recinzione e i due carabinieri hanno rimediato lesioni per otto giorni di prognosi. I fratelli sono stati arrestati. Ieri la convalida e la rimessione in libertà, ma il loro difensore, l'avovocato Francesco Maltinti ha chiesto e ottenuto i termini a difesa: il processo è stato fissato per il 10 Luglio.