Il Drappellone del Palio 1997 realizzato da
Fergosti Silvia


Fucecchio Lì, 25 Maggio 1997.


La foto è stata realizzata dallo Studio Vaiani - Fucecchio.
L'immagine è stata tratta da
www.paliofucecchio.it


Anno IX - Maggio 1997

Speciale Palio

IL PAESE

IL CENCIO DIVENTA UNA BANDIERA

La giovane artista è Silvia Fergosti, la vita è simbolo dei Fratres Donatori di Sangue

«E’ qualcosa che ho sentito dentro di me, piano piano nel tempo del resto sono cresciute respirando l’atmosfera del Palio»

Servizio di
Gianfranceschi Michela


Sono stati necessari più di due mesi e mezzo di lavoro ma finalmente, adesso il mitico "cencio" del Palio delle Contrade di Fucecchio è pronto per essere vinto. La giovane artefice di questa pittura è la ventiduenne Silvia Fergosti, diplomata all’istituto d’arte e che nonostante la sua età vanta già due mostre di pittura. Emozionata all’idea di dipingere il Cencio quanto adesso a parlarne, sostiene di aver voluto rappresentare la vita, simbolo del Palio e dei Fratres Donatori di Sangue.

Ma come ci è riuscita?

Su di uno sfondo blu, un colore che mira a trasmettere serenità, si intravede uno sguardo umano, carico di mistero. Le immagini in primo piano, invece sono bianche e nere come una foto invecchiata, come qualcosa fuori dal tempo: c’è uno squarcio storico della Piazza dei Caduti, forse a simboleggiare la morte, ma subito accanto si assiste ad una sorta di rinascita, rappresentata da una mano, simbolo per eccellenza della vita, della forza di agire e un cavallo in corsa sulla destra, che manifesta tutto il suo vigore e la sua energia.
"Per lo sfondo sono stati utilizzati colori al Nitron", precisa Silvia "mentre per le figure, colori per stoffe e acrilici".

Ma come è venuta a Silvia l’idea di questo dipinto?

E’ una domanda che sorge spontanea nei fruitori di un’opera d’arte e altrettanto spontanea è nata l’idea di Silvia. "E’ qualcosa che ho sentito dentro di me, piano piano nel tempo", precisa "del resto sono cresciuta respirando l’atmosfera del Palio". Un Palio che si accinge alla diciassettesima edizione.