Il Drappellone del Palio 2005 realizzato da
Menichetti Rossella


Fucecchio Lì, 17 Maggio 2005.

La foto è stata realizzata da Foto Ottica Orsini - Fucecchio.


FUCECCHIO - Martedì 17 Maggio 2005 presso la Palestra di Via Leonardo da Vinci, c'è stata la presentazione del «Cencio» per il Palio 2005. In rigine il programma della settimana del Palio prevedeva che questo meeting doveva essere fatto in piazza Vittorio Veneto, nell'antica Fucecchio alta, ma a causa del maltempo č stata spostata presso la Palestra delle scuole medie. Numerosissimi contradaioli sono giunti ad assistere allo ‘spoglio’ del drappellone. Quest'anno il bando di gara è stato vinto da Rossella Menichetti, fucecchiese doc. L'artista ha studiato all'accademia delle belle arti di Firenze diplomandosi. L'artista ha spiegato il proprio lavoro dicendo che il tema assegnatogli era quello della tradizione, la storia di Fucecchio ma anche la pace, la solidarietà sociale e l'unità. In questo «Cencio», Rossella ha voluto rappresentare l'unità con il nastro che avvolge tutti i vari elementi per finire con il cuore che simboleggia l'amore e la pace che ci deve essere anche in questo Palio oltre che nel mondo di oggi e nella vita di tutti i giorni.
Non è la prima volta che Rossella dipinge il «Cencio» per il palio. Il primo fu nell' 2002 quando furono i rosso-neri di Porta Bernarda ad aggiudicarselo.
Molti i commenti dei contradaioli molto entusiasti, che scesi dalle tribune, hanno diciamo così ammirato come fosse una bella donna il dipinto. Alcuni hanno detto che l'ha realizzato con amore e passione. Qualcuno ha detto che era il più bello di tutti. Un altro che è significativo, quasi artistico. Una buona impressione ha commentato un anziano. Un opera d'arte, qualcun'altro. Ad un bambino gli è piaciuto i monumenti di Fucecchio. Un contradaiolo di sessant'anni ha detto che lui non ci capisce di pittura ma gli sembra che Rossella abbia usato uno stile di pittura antica.
Anche a me piace molto. Mi ricorda un po' il «Cencio» che ha vinto la Querciola nel 1982. Infine, mi è piaciuto perchè è stato scritto A.D. 2005 invece che come altri palii avevano la scritta tipo: ventesimo, ventitresimo oppure dodicesimo Palio. Con queste diciture sembra che il nostro Palio sia una sagra della zuppa!
BDL.