LA CONTRADA DI MASSARELLA HA VINTO IL PALIO DEL
31 MAGGIO 1998
LA NAZIONE - Cronaca di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Giovedì 16 Aprile 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
La schedina sarà abbinata alla corsa del trentuno maggioIl Totip, colpo grosso del PalioUn grande battage pubblicitario con i simboli delle dodici Contrade per «esportare» la garaServizio diDott.Panzani Giulio FUCECCHIO - Colpo grosso al Palio con la schedina del Totip abbinata alla corsa del 31 maggio, che riporterà i simboli delle dodici contrade in lizza, ma anche la pubblicità della manifestazione. L'accordo con la direzione del Totip era già stato fatto l'anno passato, ma per quest'edizione Maurizio Salvadori, presidente del comitato organizzatore della «gran giornata» fucecchiese, è riuscito nell'intento - prefissosi all'inizio del mandato - di uscire dai confini della Toscana. Così non saranno solamente le schedine della nostra regione a pubblicizzare l'evento, ma anche quelle dell'Emilia, del Piemonte, e della Lombardia, degli Abruzzi e di altre aree dove il Palio, almeno per quella domenica, sarà protagonista. «Ma non basta - continua lo stesso presidente - perchè sempre nelle agenzie Totip affiggeremo migliaia di manifesti che sprovincializzeranno quest'edizione '98. Ed inoltre stiamo cercando un'intesa con altri Palii di altre città, da Legnano ad Asti, per far riportare sulle schedine la pubblicità di tutti nell'intero periodo dell'anno. Ovviamente con Fucecchio in ruolo a dir poco di spicco, anche perchè l'idea è nostra». Qualora andasse in porto, quest'iniziativa porterebbe davvero a un exploit finora mai ottenuto e utilissimo ad una ricaduta turistica alla quale si punta da sempre. Senza turismo il Palio non potrà sopravvivere a lungo perchè i costi, sempre altissimi specie per i cavalli e gli ingaggi dei fantini - borse a parte - sono elevati. Non dimentichiamo che a Fucecchio corrono i migliori, soprattutto senesi. Non i «guitti» delle piste di provincia, anche se talvolta è proprio la provincia a rivelare i giovani talenti. «Abbiamo dato in appalto alla GP3 di Fucecchio la preparazione dei depliants con il tema dei vari "quadri" delle contrade alla sfilata del mattino - prosegue Salvadori - e anche questa specie di volume servirà a creare un'immagine». Per il resto le novità non sono granchè: ancora da scegliere chi darà il via alla mossa, per indecisione del sindaco Florio Talini, cui spetta quest'onere, e nessuna polemica su quel percorso che nel '97 creò tanta bagarre soprattutto da parte di Borgonovo. Ma quest'ultima sa che i due anni del «percorso fisso» scadono col '98 e forse si prepara a ridiscutere il tragitto l'anno venturo, a spada tratta. Confermati anche i tre giri di pista in tutte le batterie, due di qualificazione più il gran finale, e speranza - da parte di tutti - che la gara si mantenga entro limiti orari accettabili, senza troppe lungaggini, salvando la festa che altrimenti può anche stancare. Come in passato. |
LA NAZIONE - Cronaca di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Giovedì 23 Aprile 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Il peso di un incarico decisivo per il Palio '98In cerca del buon mossiereSvanita la suggestiva candidatura di Aceto, ora sarebbero tre i papabiliServizio diDott.Panzani Giulio FUCECCHIO - E ora inizia il toto-mossiere, fra illazioni e speranze, ma anche con qualche punta polemica, visto che in passato a dare il via al canapo alcuni sono stati contestati e alla fine dell'ultima batteria sono stati costretti ad andarsene con la scorta dei carabinieri. A non accettare una partenza data buona, quando forse poteva esserci qualche recriminazione, fu - ad esempio - la Ferruzza, che si è ritenuta penalizzata almeno un paio di volte da quel via dato a suo dire fuori tempo. E così adesso è da comprendere come l'attesa della designazione da parte di Andrea Billi, delegato a risolvere il problema dal sindaco, sia davvero grande. Ma vediamo i nomi dei tre che, stando alle indiscrezioni, farebbero parte della rosa delle «nominations». Amos Cisi, ex mossiere di Siena e indubbiamente professionista del canapo, che è stato all'ex buca d'Andrea nel '96, lasciando inspiegabilmente l'incarico l'anno successivo, senza apparente ragione e dunque assai «chiacchierato» per questo, Gianfranco Matteucci, mossiere di Buti, già in pista a Fucecchio e poi «recuperato» all'ultimo minuto nel' 97 per prendere il posto di Cisi, ed infine Enrico Corbelli, «vecchio» di questo mestiere e considerato un pò; in disparte, almeno fino ad oggi. Fra questi tre dovrebbe essere nominato l'artefice delle partenze dell'ultima domenica di maggio, il protagonista occulto, potremmo dire, di una corsa che può svolgersi bene o male a seconda di quelle decisioni che appunto verranno prese al canapo. Le «partigianerie» sono già iniziate, specie fra chi spera in un mossiere amante delle false partenze che sfibrano i cavalli, ma anche gli spettatori, e chi - al contrario - vorrebbe un decisionista rapido, come lo è stato Andrea De Gortes, detto Aceto, il 29 marzo scorso ricoprendo quest'insolito ruolo. Fra i tre - dicevamo - Matteucci potrebbe però essere il più gradito, sia perchè le sue «mosse» sono sempre state considerate senza intoppi da tutti, sia perchè in tema di professionalità sta rimontando sugli altri, avendo questa funzione a Buti, ma essendo stato anche ad Asti che l'ha battezzato, sprovincializzandolo. Va detto a beneficio di tutti che una buona mossa può significare una corsa «liscia» e senza troppi ritardi, tale da non scaldare gli animi e da intrattenere la gente per lo più estranea ai «giochi» in pista. Ciò magari toglierebbe un pò; di divertimento agli esperti, ma ne darebbe di più a chi vede i cavalli esclusivamente il 31 maggio (ed è la maggioranza) e cerca solo di divertirsi un pò;, magari tifando senza molte remore per la propria contrada. |
IL TIRRENO - Cronaca di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Domenica 03 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Fucecchio, i fantini scelti dalle contradeServizio diGianfranceschi Luciano FUCECCHIO - In attesa che il sindaco annunci il nome del mossiere del Palio '98 - tra i favoriti c'è Giancarlo Matteucci - va delineandosi la monta dei fantini che l'ultima domenica di maggio si disputeranno il «Cencio» dipinto da Igor Cinelli per i Donatori di sangue Fratres. Querciola, campione in carica con De Pau, annuncia la novità: Minisini. Altri cambiamenti: Sant'Andrea avrà Boris Pinna, accreditato tra i favoriti insieme a Bufera (Botteghe) e ai confermati Beppino Pes (Porta Raimonda), Gianluca Moretti (Ferruzza), Massimino (Massarella), Donatini (Borgonovo). Ma nell'aria ci sono altri interrogativi: cosa prepara Porta Bernarda con Bandini? L'anno scorso aveva annunciato il forte Cianchino, che però poi si era defilato. Un'altra novità è Stefano Bigazzi, sempre della scuderia Bastiano, a Cappiano. Quindi in ordine sparso Serra (Torre) e Petrazzi (San Pierino). Per ora l'unica contrada che non ha annunciato il fantino è Samo. Ma la presidente, Mila Frediani, annuncia di essere «a buon punto». E aggiunge: «Sarà una vera sorpresa». Con il mese di maggio, cresce la febbre del Palio tra i contradaioli: sia per la sfilata in costume storico, sia per la corsa dei purosangue. |
IL TIRRENO - Cronaca di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Venerdì 15 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Fucecchio, Contrade in azione con sbandieratori e tamburini per la consegna del CencioStasera l'anteprima del Palio Gran Kermesse in Piazza Montanelli
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LA NAZIONE - Cronaca di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Domenica 17 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Tutto è pronto per la manifestazione lungo le strade cittadineAl corteo storico mille in costumeLe scelte scenografiche delle varie contrade. Pieno accordo anche sul tragitto. Spettacolo assicuratoC'è; chi 'ripete' i movimenti già presentati l'anno passato. Gustose novità dei figuranti per affascinare e stupireServizio diDott.Panzani Giulio FUCECCHIO - Corteo storico delle contrade del Palio. I temi dei vari «quadri» che verranno rappresentati dai figuranti in costume, un migliaio in tutto, sono stati presentati al comitato organizzatore per la pubblicazione in un volumetto che verrà stampato in migliaia di copie e distribuito al mattino stesso del giorno fissato per la manifestazione: il 31 maggio. L'intento è di far meglio comprendere agli spettatori gli spaccati di storia medievale riprodotti in una sorta di teatro di strada, itinerante, dagli attori improvvisati ma ormai esperti e ben compenetrati nella parte che sono appunto i figuranti. In gran parte questi ultimi rappresenteranno le scene dell'anno passato: San Pierino, la Querciola, Porta Bernarda, Borgonovo, Samo hanno infatti scelto di ripetere quanto avevano «inventato» al meglio anche per riutilizzare costumi e arredi che grazie a una riuscita regia avevano già espresso, nel '97, un elevato livello scenico. Cappiano, con l'arrivo nel 1530 di Alessandro, duca dei Medici, Samo, con quattro episodi del 1300, 1400, 1500 e 1600, S.Andrea con una riproposta delle varie vicende dei Della Volta nel 1300, sono fra quelle che hanno scelto invece soggetti nuovi. Stessa cosa per Massarella, che coglie l'occasione del millenario del borgo e della Pieve per un corteo alla grande, rievocatore dei fasti dell'anno 998, e per Ferruzza, che si rifà al 1574 quando il granduca Francesco dei Medici, signore di Toscana, venne in visita qui. Anche Botteghe opta per il cambiamento puntando alla presenza di Cosimo I dei Medici e al ruolo che questi ebbe per la frazione della quale ammirava la natura, la selvaggina e i laghi. Stessa cosa per la Raimonda, grande rivale delle contrade del centro, che oltre a puntare a una vittoria in pista cercherà di stupire col corteo, interpretando l'arte del costruire con i maestri della pietra, del legno e della cazzuola che costituivano nella cittadina medioevale l'elemento portante a livello economico. Scenografie ex novo coesisteranno, dunque, con altre già viste ma reinterpretate da personaggi diversi in un tutto che dovrebbe attirare anche un turismo d'occasione, quello cioè interessato a ciò che è folklore doc, di classe, rodato da 18 anni d'esperienza. Nessuna polemica per fortuna sul tragitto, con Borgonovo rinnovato nelle cariche dirigenziali e tiratosi fuori dalla contestazione che fu ragione nel '97 di non pochi furori. Così la sfilata partirà da piazza Moro e si concluderà in quella della Fucecchio alta, cioè in piazza Vittorio Veneto, in sintonia d'intenti. |
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Fucecchio lì, Domenica 17 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Il palio delle contrade sta entrando nella sua fase più caldaGran festa per il «Cencio» di CinelliServizio diDott.Panzani Giulio FUCECCHIO - Il centro in festa l'altra sera, illuminato a giorno e con i negozi aperti fino alle 22, per la presentazione ufficiale del «pallium» e cioè del «cencio» dipinto da Igor Cinelli che andrà in premio a chi taglierà per primo il traguardo in pista nella finale del 31 maggio. L'opera, che secondo quella che è ormai una tradizione s'ispira al tema della solidarietà e della donazione del sangue, è stata dapprima esposta in piazza Montanelli e poi consegnata da Luigi Cardini, presidente dei Fratres, all'amministrazione comunale e al comitato organizzatore del Palio per essere rifinita con decorazioni in oro dalla suore del monastero di San Salvatore e quindi di nuovo esposta in attesa della corsa nell' ex buca D'Andrea. Intanto in piazza sono arrivati in contemporanea dalle strade poste lungo in perimetro le rappresentanze delle contrade insieme a musici e sbandieratori, tutti in costume, dando luogo a una fantasia che ha entusiasmato il pubblico presente. Alla manifestazione sono intervenuti il sindaco Florio Talini, i suoi delegati alla guida del comitato Maurizio Salvadori e Andrea Billi, il presidente dell'associazione dei Fratres Luigi Cardini e i vari dirigenti dei dodici rioni. Spettacolarità, scenografia ed effetti di notevole efficacia. |
IL TIRRENO - Speciale Palio di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Domenica 17 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Il Comune riceve il «Cencio» tra gli applausi di 1000 personePiazza stracolma per il PalioManovre «segrete» delle contrade in vista della gara che si correrà a fine mese Riuscita la prova generale per la sfilata in costumeFucecchio, successo in Piazza Montanelli per l'anteprima: il bis venerdì a MassarellaServizio diGianfranceschi Luciano FUCECCHIO - Appena il rapppresentante dell'amministrazione comunale, Andrea Billi, ha preso li consegna il Palio 1998 dalle mani di Luigi Cardini, presidente dei Fratres Donatori di Sangue, le mille persone che venerdì sera assiepavano Piazza Montanelli sono esplose in un fragoroso applauso. L'anteprima del Palio delle Contrade, nella piazza principale imbandierata e illuminata a giorno, è riuscita. Lo speaker Giovanni Pellegrini ha salutato le contrade, intervenute tutte in costume storico e con i tamburini: peccato che qualcuna delle grandi, però, non abbia ancora gli sbandieratori. Sul palco il presidente del Consiglio di Amministrazione Maurizio Salvadori con il segretario Mario Di Maria, hanno invitato il pittore del «Cencio» Igor Cinellì ad illustrare la propria rappresentazione della «donazione del sangue» che costituisce il tema fisso del dipinto. 25 anni, maestro d'arte, rivelatosi all'infiorata del Corpus Domini, il giovane ha spiegato che nel dipinto troneggia la torre medioevale di Fucecchio. Il Palio verrà consegnato domenica prossima, in Piazza Vittorio Veneto, al Capitano del Popolo, per la consegna alla contrada che vincerà la corsa dei purosangue. Tanta gente, negozi aperti, una serata calda hanno sottolineato la riuscita della manifestazione, tanto che è stato richiesto un bis, un fuori-programma eccezionale: l'anteprima del Palio 1998 verrà ripetuta venerdì a Massarella, dove sono in corso - da parte di don Ferdinando Santonocito -le celebrazioni del Millenario della Pieve. Inoltre il babbo del pittore Cinelli, Sergio, è di origine «massigiana». E la contrada rosa-azzurro del presidente Paolo Cardini è indicata quest'anno tra le favorite. Mentre il «Cencio» dell'anno scorso, dipinto da Silvia Fergosti , fu vinto proprio dalla «sua» contrada Querciola. Cabale bonarie, ma che all'approssimarsi della vigilia, fanno discutere i contradaioli quanto le grandi manovre segrete tra i fantini. |
IL TIRRENO - Speciale Palio di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Mercoledì 27 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Fucecchio, domenica i fantini si contenderanno il cencio nell'ex Buca d'AndreaConto alla rovescia per il PalioGiovane contradaiolo vince 10 milioni giocando al lotto i numeri della garaIl fortunato ha realizzato una quaterna, il suo nome è rimasto sconosciutoServizio diGianfranceschi Luciano FUCECCHIO - A qualcuno piace in modo particolare il «Cencio» del Palio dipinto quest'anno da Igor Cinelli : lo ha interpretato con la Cabala e ha giocato i numeri al lotto. Puntando 10 mila lire (€.5,16 - n.d.s.) ha vinto quasi 10 milioni di lire, per l'esattezza 9 milioni e 245 mila lire (€.4.774,64 - n.d.s.). «È un giovane contradaiolo - dice Bruno Lotti, della ricevitoria in corso Matteotti - È venuto alcuni giorni fa nel pomeriggio e ha chiesto che gli consultassi il "Dizionario dei sogni", cercando la voce Palio». La sera stessa in piazza Montanelli veniva presentato il cencio dell'edizione 1998. Continua il gestore: «Non sapevo se esistesse il riferimento al Palio. Invece nel libro c'è e ha il numero 12. Al che il giovane ha aggiunto che portava bene, perchè 12 sono anche le contrade di Fucecchio in gara. Però insisteva sul cencio e, in previsione dell'ora notturna di presentazione, ha aggiunto il 17, numero che nella carta del Tarocchi indica le stelle, quindi il 21 che è il favorevole compimento di un'impresa. Invece l'ultimo numero, l'86, è la pittura moderna. I quattro numeri sono usciti il sabato sulla ruota di Torino». Ovviamente del fortunato non si conosce nè il nome, nè la Contrada di appartenenza. La matrice è esposta nella ricevitoria, tra tanti curiosi commenti. Indubbiamente starebbe meglio nella vicina sede del Palio, in largo Trieste, dove è esposto il cencio che domenica le contrade si contenderanno. Ad accrescere la febbre del gioco contribuisce anche il concorso Totip: la scheda raffigura sul retro - come illustrazione - l'annuncio del Palio di Fucecchio, gli stemmi a colori delle 12 contrade, i marchi del Comitato, dei Fratres e dell'amministrazione comunale. Anche per chi non vince, resterà la matrice come ricordo. Quanto ai fantini in lizza nella ex Buca D'Andrea gli schieramenti - escluso i purosangue, su cui vige il top secret - sono al completo: Donatini (Borgonovo), Bufera (Botteghe), Bigazzi (Cappiano), Moretti (Ferruzza), Massimino (Massarella), Bandini (Porta Bernarda), Pes (Porta Raimonda), Minisini (Querciola), Falchi (Samo), Petrazzi (San Pierino), Pinna (Sant'Andrea), Serra (Torre). Infine una dichiarazione di Edo Cioni, capitano di Botteghe: «Mi scuso apertamente per la mancata presenza delle insegne giallo-viola sia all'anteprima del Palio, venerdì 15 in piazza Montanelli, sia alla cena storica delle contrade sabato. La nostra assenza non è dovuta a polemiche ma soltanto a uno spiacevole disguido interno che non era mai accaduto prima». |
LA NAZIONE - Speciale Palio di Fucecchio | ||
Fucecchio lì, Mercoledì 27 Maggio 1998. |
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Speciale Palio Fucecchio
Nell'antivigilia della corsa fanno discutere alcune ‘Quote’‘Totopalio’, due contrade favoriteMassarella e Raimonda in vantaggio, arretra la Ferruzza e avanza la Bernarda. C'è da crederci?Servizio diDott.Panzani Giulio FUCECCHIO - Ed eccoci all'antivigilia del gran giorno con l'immancabile Totopalio e la schedina delle quotazioni che ribaltano alcune previsioni precedenti e, danno alla pari, come favorite, Massarella e la Raimonda seguite, nella graduatoria, dalla Bernarda. La Ferruzza - finora indicata come possibile vincitrice - passerebbe addirittura in posizione arretrata, preceduta da Botteghe con Samo, Torre e Querciola stranamente fra le ultime e con San Pierino e Borgonovo, date per improbabili al traguardo. Il Totopalio fa sorridere ovviamente qualche contrada e fa arrabbiare a buon diritto chi è quotato meno. Sia perchè in altre occasioni le schedine, che, appaiono misteriosamente ogni anno a ridosso della data della corsa, non sono state attendibili visti i risultati; ma anche perchè, non senza malizia, c'è chi pensa che possano in qualche modo rappresentare una provocazione creata a bella posta per far gazzarra e innervosire chi invece avrebbe buone chances per il traguardo. Vero oppure falso? Va detto semmai che il Totopalio - che però a volte l'ha anche azzeccata - movimenta almeno l'ambiente nelle ore che precedono il gran giorno altrimenti rese fiacche da una calma apparente. Quali siano le ragioni di quest'ultima è difficile dirlo. Forse la nuova gestione di Maurizio Salvadori e Andrea Billi, di nomina comunale, ha garantito sicurezza in quanto effettuata con professionalità ed un pizzico di spirito burocratico, ma d'altra parte proprio questa stabilità potrebbe aver soffocato il colore, l'imprevisto. Non compaiono più i volantini spesso ferocemente ironici con i quali le contrade, prendevano in giro fantini e cavalli altrui e il Palio a tutto fuoco si sta trasformando nel Palio delle regole in segno, magari, di crescita ma a spese del folklore. S'è detto anche del percorso del corteo storico che nessuno ha contestato, anche se non tutti condividono talune scelte, ma a questo proposito va chiarito che dall'anno prossimo il tragitto potrebbe cambiare per regolamento e che le polemiche potrebbro nascere quindi nel '99 prossimo venturo. Le strutture d'accoglienza? Le stesse di sempre, cioè quasi nessuna, anche se a breve per il Giubileo Fucecchio dovrebbe organizzarsi anche in tal senso e il Palio potrebbe averne forti vantaggi. Insomma: un palio di transizione, quello del '98? C'è chi sostiene anche questo per quanto l'ultima parola non sia stata ancora detta e ogni riserva potrà essere sciolta, a riguardo, solo a sera del 31 maggio. |
TOTOPALIO '98 | ||
Valutazione |
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Contrada | ||
Porta Raimonda | 3 | |
Massarella | 3 | |
Porta Bernarda | 4 | |
Botteghe | 5 | |
Ferruzza | 6 | |
Sant'Andrea | 8 | |
San Pierino | 10 | |
Borgonovo | 13 | |
Cappiano | 18 | |
Samo | 20 | |
Torre | 25 | |
Querciola | 30 |